Considerando l’alta richiesta di partecipazione in occasione della prima visita del novembre u.s., un secondo nutrito gruppo di componenti dei Gruppi di Cammino di Bollate si è recato in data 15 febbraio 2023 al Memoriale della Shoah – Binario 21 ove hanno incontrato Ivan Grosso, guida molto precisa e puntuale nelle spiegazioni.

Appena entrati nell’area museale, il pensiero corre alle persone che transitarono in questa stazione “nascosta” e nella stragrande maggioranza dei casi non fecero più ritorno. La commozione diventa ancora più grande quando si entra per pochi minuti nel vagone, in realtà un carro bestiame, dove vennero ammassati uomini, donne, bambini e vecchi per intraprendere il lungo e devastante viaggio che li avrebbe portati ad una fine crudele e disumana.

Scorrere gli occhi sui nomi impressi nel muro, entrare nella struttura metallica che rievoca immediatamente la ciminiera di un forno crematorio, induce a chiedersi come sia stato possibile che degli esseri umani abbiano potuto usare la propria intelligenza per creare tali strumenti di morte e infliggere tali sofferenze ad altri esseri umani.
In questo ambiente cupo e desolato erano presenti numerose scolaresche e solo la vista di tanti giovani attenti, silenziosi e palesemente commossi è riuscita a far rinascere nel cuore di ognuno un po’ di fiducia nell’Umanità.


Alla fine della visita una volontaria di una associazione romana chiedeva a chiunque fosse in possesso di memorie, racconti, diari, lettere di parenti o amici sopravvissuti ai campi di concentramento di farli pervenire a loro tramite l’email del Memoriale della Shoah.

Foto di Mario e Tony –  testo di Ambra

● 15/02/2023 – 2a visita dei GdC al Memoriale della Shoah – Binario 21