ALLORO (Laurus nobilis “Aurea”)
Sinonimi: lauro, melauro — Provenienza: Asia Minore e bacino del Mediterraneo — Famiglia: Lauraceae
Esemplari a Bollate: Parco Camilleri, Scuola Marco Polo, Scuola Montessor, Scuola Don Milani |
Piccolo albero o arbusto “sempreverde” che può raggiungere anche i 20 metri di altezza con chioma densa e rami espansi. La corteccia è verde liscia negli esemplari giovani, più scura, bruno-grigiastra in quelli più vecchi. E’ un albero poco longevo perché vive in media circa 100 anni.
Foglie: alterne, lunghe 5-12 cm e larghe 2-5 cm, persistenti, ovalari con margine un po’ spiegazzato, coriacee; lucide di colore verde scuro nella parte superiore, opache e più chiare nella parte inferiore. Quando sono schiacciate emettono un profumo dolce e aromatico.
Fiori: è una pianta dioica, con fiori maschili e femminili portati su piante differenti. I fiori sono piccoli , giallo tenue o giallo-verdognoli, profumati, compaiono in marzo-aprile tra la foglie e il ramo, a mazzetti nella regione ascellare. L’impollinazione è anemofila.
Frutti: bacche ovali (drupe) peduncolate di 1-2 cm, verde scuro che diventano nere e lucide a maturità in autunno e persistono a lungo sui rami. In ogni bacca è contenuto un solo seme, che viene diffuso dagli uccelli.
La moltiplicazione avviene molto facilmente sia dai polloni che per talea.
Utilizzo/Particolarità: Usato nell’antichità come simbolo di gloria e fama. Con l’alloro venivano intrecciate corone per incoronare imperatori, atleti, poeti. Anche noi cingiamo d’alloro chi ha meritato un riconoscimento pubblico e per i neolaureati.
Il legno è duro, omogeneo, ben lucidabile perciò viene utilizzato anche in ebanisteria.
L’albero viene utilizzato a scopo ornamentale per siepi e bordure. Le foglie e i frutti, dotati di intensa profumazione aromatica per la loro ricchezza di oli essenziali, vengono utilizzati in cucina, in profumeria e nella produzione di saponi.
Fin dall’antichità è tra gli aromi più utilizzati in cucina! Dell’Alloro si utilizzano le foglie sia fresche che essiccate. L’Alloro è ideale per l’abbinamento con molti piatti: dalle minestre, alle carni, al pesce. Eccellente anche per insaporire i legumi e i carciofini sott’olio!
L’Alloro è un ottimo antinfiammatorio per i dolori reumatici, ma è utile anche per limitare molti disturbi respiratori e digestivi. |