CILIEGIO (Prunus avium)

Sinonimi: Ciliegio dolce, ciliegio degli uccelli — Provenienza: Europa, Anatolia, Maghreb, Asia occidentale — Famiglia: Rosaceae

Esemplari a Bollate: Parco Centrale, Parco Camilleri, Scuola Marco Polo, Scuola Montessori

Si tratta di un albero deciduo che cresce dai 15 ai 25 metri di altezza. La pianta vive solo 80-100 anni. Gli alberi giovani mostrano una forte crescita con dominanza apicale. La corteccia, a più strati, è bruno chiara, rossastra che si screpola con l’età. Il legno di un bel colore rosato, lucido elastico è utilizzato per la costruzione di mobili.

Foglie: caduche, alterne, ovoidali ad apice acuto, lunghe 7-14 cm e larghe 4-7 cm, con margine dentato, lucide, di un verde pallido o brillante nella parte superiore, con nervature ben evidenti. Presentano tipicamente due o tre nettarii (piccole ghiandole nettarifere rosse extrafloreali) situate sul picciolo alla base delle foglie.

I fiori ermafroditi, peduncolati sono disposti in corimbi di due-sei elementi, ciascuno del diametro di 2,5–3,5 cm, con cinque petali bianchi;  gli stami presentano antere gialle. L’impollinazione è dovuta alle api o altri insetti.
Nel nostro parco il massimo della fioritura si manifesta a fine marzo.

I frutti , drupe carnose (ciliegia) di 1–2 cm di diametro,  vengono mangiate da molti animali ed uccelli che poi disperdono il seme nell’ambiente.

Per saperne di più: Acta Plantarum – Per i bimbi: “come riconoscere i Ciliegi” da WikiHow

Ultimo agg.: 26 Nov 2021

CILIEGIO
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