FILADELFO ( Philadelphus coronarius)

Sinonimi: fiori d’angelo, gelsomino della Madonna, falso arancio– Provenienza: Europa Centro meridionale, Caucaso — Famiglia: Hydrangeaceae (ex Saxifragaceae)
Esemplari a Bollate: Scuola Rosmini

Esistono moltissimi ibridi, varieta e specie di Philadelphus con foglie anche variegate di dimensioni diverse, fiori doppi, petali sfrangiati (P. inodorus originario del nord America con foglie ovate appuntite e fiori inodori a grappoli sul fusto, P. delavayi di origine cinese che in estate presenta fiori profumatissimi, P. microphyllus di origine americana con foglie e fiori più piccoli che compaiono in estate, P. pubescens, originario dell’America con foglie ovali più grandi e fiori delicatamente profumati che compaiono a fine primavera).
Il P. coronarius , presente nella scuola Rosmini, è un arbusto a foglie decidue con chioma larga, espansa, alto da 1 a 5 metri con fusto rivestito di una corteccia rossastra che si sfalda in lunghe e sottili strisce; è molto simile alla Deutzia dalla quale si distingue per i fiori a 4 petali e per i suoi rami cavi.Foglie: colore verde disposte sul ramo in paia opposte, lunghe sino a 9 cm, decidue, semplici, ovate con nervature evidenti, il margine nelle giovani foglie è liscio o presenta poche dentature, nelle foglie mature assume una evidente dentatura rada con denti poco profondi e apice appuntito.

Fiori: 2,5 cm x 3 cm di grandezza, bianchi, a coppa con 4 petali e molti stami, compaiono fra maggio e giugno, solitari o raccolti in racemi, dotati di un delizioso profumo, che ricorda da vicino quello dei fiori d’arancio.

I Frutti piccole capsule a quattro valve.

Utilizzo/Particolarità: II « fiore degli angeli » potato in modo drastico dopo la fioritura si presta alla formazione di dense e fitte siepi o alla creazione di macchie arbustive. Il suo profumo intenso si diffonde ad ampi aerali ed un solo esemplare profuma un intero giardino.
I Philadelphus vengono chiamati anche « fiore del Paradiso », « pianta degli zufoli » o « siringa ». Dai rami di questi arbusti si ricavavano un tempo fischietti e zufoli dalla particolare sonorità.

Per saperne di più: —Acta Plantarum —- Università di Trieste

Ultimo agg.: 20 Mag 2022

FILADELFO
Tag: