MAGGIOCIONDOLO COMUNE (Laburnum anagyroides)Sinonimi: Laburno, Avorniello, Cantamaggio — Provenienza: Europa Meridionale, da sud ovest della Francia ai Balcani — Famiglia: Fabaceae Esemplari a Bollate: Parco Centrale |
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Arbusto o piccolo albero, alto dai 5 ai 10 m, con chioma irregolare e fogliame deciduo che può sfoggiare in primavera grappoli fioriti giallo oro che contrastano con le foglioline “a trifoglio” verde brillanti; il tronco è diritto, con rami ascendenti rivestiti di corteccia verde-marrone, liscia, i rami giovani invece sono penduli, tomentosi, di colore grigio-verde-argentato, biancastri all’estremità.
Foglie composte, alterne, lungamente picciolate, costituite da 3 foglioline (trifogliate) ellittiche, a margine intero con pagina superiore glabra ed inferiore pelosa, verde-argentata. Nel nostro parco la fioritura si manifesta mediamente a metà aprile e dura circa una settimana. I fiori ermafroditi sono di color giallo, profumati, riuniti in racemi pendenti e lunghi fino a 30 cm. I frutti sono legumi piatti lunghi circa 5 cm e contengono molti semi bruni, velenosi. Utilizzo/Particolarità: è impiegato per il consolidamento di scarpate e pendii. Il legno è molto duro e si conserva bene anche a contatto con il suolo, quindi viene usato come sostegno delle viti e pali per recinzioni. Il legno trova impiego in liuteria, soprattutto nella realizzazione di strumenti a fiato. L’albero è noto anche come falso ebano perché il legno di esemplari molto vecchi poteva essere utilizzato in sostituzione dell’ebano. |
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Per saperne di più: Acta Plantarum ————– Agricoltura.org | |||
Ultimo agg.: 26 Nov 2021