Il 15 marzo 2023, in una giornata ventosa ma limpidissima, trenta componenti dei GdC di Bollate, grazie alla nostra W.L Filippa che ha curato l’organizzazione, si sono recati a visitare il Duomo di Milano accompagnati dalla guida Marilena Criscuolo, molto competente e disponibile, che ha illustrato la storia e le caratteristiche architettoniche e artistiche della Cattedrale.
La costruzione del Duomo, dedicato a Santa Maria Nascente, iniziò nel 1386 nel luogo dove erano situate le antiche basiliche di Santa Maria Maggiore e di Santa Tecla. La decisione di utilizzare il marmo di Candoglia, al posto del tradizionale mattone lombardo, si accompagnò alla scelta di utilizzare lo stile gotico per costruire una maestosa Cattedrale di cinque navate (lunga 157 metri, larga 93 metri, alta 108 metri), la chiesa più grande d’Italia, escluso San Pietro.
A differenza dello stile gotico d’oltralpe, i pilastri della navata centrale, del transetto e dell’abside sono dotati di capitelli monumentali a nicchie e cuspidi con statue. Alcuni capitelli sono a doppio registro, con statue di santi nelle nicchie sormontate da statue di profeti nelle cuspidi.
Nelle sue imponenti vetrate, realizzate in primis con una lavorazione a grisaille e successivamente rifatte completamente utilizzando la tecnica della pittura a fuoco, sono rappresentati personaggi ed episodi della Vecchio e del Nuovo Testamento. Molte altre parti del Duomo con il tempo e con i lavori della metropolitana si sono deteriorate e hanno reso necessari continui restauri. Anche il marmo degli alti pilastri e delle pareti è stato man mano sostituito e ripulito per ripristinare l’originario colore bianco-rosato. La costruzione viene considerata ufficialmente terminata nel 1965!
Nel Presbiterio si trova l’organo del Duomo, composto da 15.800 canne, di cui la più alta misura oltre nove metri mentre la più piccola misura pochi centimetri. Recentemente è stata aggiunta una consolle elettronica per migliorare la qualità del suono. Nel braccio destro del transetto una statua attira l’attenzione dei numerosi visitatori: è la statua di “San Bartolomeo scorticato”, eseguita dallo scultore Marco d’Agrate nel 1562, che porta sulle spalle e intorno al corpo quello che sembra un drappo mentre in realtà è la sua pelle. L’orologio solare è costituito da una striscia di ottone incassata nel pavimento, che attraversa per tutta la larghezza la Cattedrale, da Sud a Nord, vicino all’ingresso, risalendo poi per tre metri lungo la parete ed è affiancata da piccoli rettangoli che raffigurano i segni zodiacali. Dal foro gnomico presente nella volta passano i raggi solari che mese per mese vanno a colpire il rispettivo segno zodiacale.
La Porta Maggiore, realizzata in bronzo, è stata ideata da Lodovico Pogliaghi; ha due battenti ed è caratterizzata da tante scene scolpite che descrivono la vita e la morte di Gesù. In mezzo all’apertura vi è un albero che potrebbe forse simboleggiare “l’albero della vita” che diramandosi sorregge le formelle. Si notano due fori, causati da schegge di bombe scoppiate durante la seconda guerra mondiale.
Foto di Mario e Giusy
Clicca Qui per leggere la descrizione completa della visita curata dalla ns. Walking Leader Ambra.
Ultimo agg.: 20 Mar 2023