PAULONIA     (Paulownia tomentosa)

Sinonimi:  albero della principessa   — Provenienza: Regioni centrali della Cina — Famiglia: Scrophulariaceae

Esemplari a Bollate: Parco Centrale, Scuola Iqbal Masih

E’ un albero a foglie caduche che può raggiungere 15/20 m di altezza, con chioma espansa e ricca di rami. Il tronco è diritto o talvolta inclinato, con corteccia spessa, chiara, grigio-brunastra.

Le foglie sono semplici, con grande lamina (fino a 30-35 cm), ovate e acuminate all’apice, a volte a tre lobi poco incisi. La lamina e il picciolo sono coperti da una fitta peluria sia sulla faccia superiore che nella inferiore, mentre nella Catalpa è leggermente vellutata solo nella faccia inferiore.

I fiori, i cui boccioli si formano in autunno, sbocciano, nel nostro parco, a  maggio  prima della comparsa delle foglie; sono riuniti in pannocchie erette. Il calice è tomentoso, di color ruggine, la corolla fusa alla base è lunga, simile a campanule, i petali  (3 lunghi e 2 corti) sono colore lilla con sfumatura gialla all’interno. Sono profumati.

I frutti sono capsule ovoidali in grappoli  legnosi che si aprono spontaneamente liberando semi piccoli,  nerastri,  alati per essere trasportati dal vento.

Utilizzo/particolarità:  è stata introdotta in Europa nella prima metà del XIX secolo, si è presto diffusa nei parchi cittadini per la sua bella fioritura  primaverile. Il legno di Paulonia è utilizzato da secoli nell’ebanisteria giapponese per la produzione di armadietti porta-kimono e per strumenti musicali, essendo un eccezionale legno di risonanza. Grazie alle sue  proprietà fonoassorbenti e di isolamento termico, elettrico e igroscopico, è utilizzato in molteplici campi.

Un bell’esemplare di Paulonia alta 9 metri e con una circonferenza del tronco di 3,5 metri è presente nei giardini del Castello Sforzesco di Milano

Per saperne di più: Acta Plantarum ——- Wikipedia
Sono la Paulonia ti racconto chi sono …

ALBERO DELLE FARFALLE ( Buddleja davidii )

Sinonimi: Lillà estivo– Provenienza: Cina Nordoccidentale — Famiglia: Scrophulariaceae (ex Buddlejaceae)
Esemplari a Bollate: Scuola Rosmini

Le Buddleja costituiscono un genere di circa cento arbusti, sia sempreverdi che decidui, originari dell’Asia e del sud Africa, oggi molto diffusi anche in Europa, che si differenziano sia per dimensioni della pianta, tipo di inflorescenza e colore dei fiori, che possono andare dal rosso al viola. La B. Davidii è un arbusto a foglie caduche che può raggiungere i 4 metri di altezza con rami eretti in primavera, arcuati e pendenti da giugno a ottobre-novembre per il peso dei fiori.

Foglie: sottili, lanceolate, di colore verde più scuro nella faccia superiore, argentate nella faccia inferiore con talora peluria biancastra.

Fiori:   profumati riuniti in pannocchie coniche apicali lunghe 20-50 cm. Ciascun fiorellino è formato da un calice campanulato, una lunga corolla tubulosa terminante con 4 lobi e una specie di occhio rossastro al centro con 4 stami inseriti nel tubo. Il colore dei fiori può variare dal rosa al viola scuro, dal bianco al lilla a seconda del cultivar ed il profumo spazia dalla fragranza di vaniglia a quello del miele.

Utilizzo/Particolarità: Questa pianta è apprezzata per la sua straordinaria, lunga e profumata fioritura da giugno a settembre che attira irresistibilmente le farfalle. Per questa particolarità le è stato attribuito il nome volgare anglosassone di Butterfly Bush (arbusto delle Farfalle)

Per saperne di più: Wikipedia —– Acta Plantarum —– Università di Trieste

Ultimo agg.: 26 Apr 2024

Famiglia delle Scrophulariaceae
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